Selvatici

La volpe rossa

La volpe, chiamata anche volpe rossa (Vulpes vulpes), è un mammifero canide carnivoro di medie dimensioni, con una folta coda e le orecchie appuntite.

Sistematica

 

VOLPE ROSSA

CLASSEMammalia
SOTTOCLASSETheria
ORDINECarnivora
SOTTORDINECaniformia
FAMIGLIACanidae
TRIBU'Vulpini
GENEREVulpes
SPECIEV. vulpes

La volpe rossa (Vulpes vulpes) è un mammifero canide con l’areale più esteso al mondo.

Si contano ben 45 sottospecie di volpe rossa, che si differenziano per dimensioni, colorazione e caratteristiche specifiche in base all’ambiente in cui vivono.

Ecco alcuni esempi di sottospecie:

Volpi rosse settentrionali:

  • Volpe rossa sarda (V. v. ichnusae): presente in Sardegna, è più piccola della volpe rossa europea e ha una colorazione bruno-rossastra o fulvo-grigiastra.
  • Volpe rossa del Cipro (V. v. indutus): endemica dell’isola di Cipro, ha una pelliccia folta e grigiastra con una maschera nera sul muso.
  • Volpe rossa del Jakutsk (V. v. jakutensis): vive nella Siberia orientale e si distingue per la sua folta pelliccia bianca con striature grigie e rossicce.
  • Volpe rossa giapponese (V. v. japonica): diffusa in Giappone, ha una colorazione fulvo-rossastra con una macchia bianca sul petto.

Volpi rosse meridionali del deserto:

  • Volpe rossa di Blanford (V. v. griffithi): presente in Asia meridionale, ha una pelliccia grigiastra con le zampe e la coda rossastre.
  • Volpe rossa del deserto (V. v. pusilla): vive nei deserti del Nordafrica e del Medio Oriente, è di dimensioni ridotte e ha una colorazione sabbia o grigiastra.
  • Volpe rossa di Rüppell (V. v. flavescens): diffusa in Arabia e in alcune zone dell’Africa nord-orientale, ha una pelliccia giallo-rossastra con una macchia bianca sul petto.

Oltre a queste, esistono molte altre sottospecie di volpe rossa, ognuna con le sue peculiarità.

Le diverse colorazioni e caratteristiche fisiche sono il risultato di un adattamento al clima e all’ambiente in cui le volpi vivono.


Descrizione e distinzione dei sessi

La volpe rossa è un canide di medie dimensioni, con una lunghezza che misura fra i 75 e i 140 cm e un peso che varia dai 3 ai 15 kg.

Queste misure rendono la volpe rossa il più grande appartenente al proprio genere.

La volpe rossa ha una coda che può raggiungere i 40 cm e un’altezza al garrese di circa 40 cm.

Il corpo è snello e agile, con zampe corte ma robuste.

Il muso è lungo e affusolato, le orecchie sono grandi e triangolari, e la coda è folta e lunga.

La pelliccia è folta e morbida, con un colore variabile a seconda della stagione e dell’habitat.

Il colore più comune è il rosso-ruggine, con il ventre e la punta della coda bianchi.

In alcune zone, possono essere presenti volpi di colore grigio, argentato o addirittura melanico (completamente nero).

La differenza sessuale tra le volpi non è facile da percepire, però con una dovuta attenzione può essere determinata osservando caratteristiche fisiche e comportamentali.

Ad esempio, i maschi tendono ad essere più grandi delle femmine e possono avere testicoli visibili, mentre le femmine potrebbero avere una zona genitale più vicina all’ano.

Riguardo il comportamento i maschi tendono ad essere più territoriali e aggressivi delle femmine, soprattutto durante la stagione riproduttiva.

Le femmine invece assumono un ruolo più materno, accudendo i cuccioli e difendendo la tana.


habitat

La volpe rossa è un mammifero canide noto per la sua astuzia e la sua capacità di adattarsi a una varietà di habitat.

In effetti, è il canide selvatico con la distribuzione più ampia al mondo, presente in tutto l’emisfero boreale, dal circolo polare artico alle coste del Nord Africa, e in diverse zone del Nord America e dell’Australia.

Ecco alcuni dei luoghi in cui potresti trovare una volpe:

  • Foreste
  • Praterie
  • Montagne
  • Zone umide
  • Terreni coltivati
  • Periferie urbane

Unici luoghi dove la volpe non è presente sono i deserti di Stati Uniti, Messico e Sahara.


Riproduzione

La stagione degli amori della volpe rossa, in Italia,  avviene generalmente da Gennaio a Febbraio, una volta all’anno.

In questo periodo, i maschi competono per le femmine emettendo vocalizzi caratteristici e delimitando il loro territorio con urina e feci.

Le volpi sono specie monogame, il che significa che formano coppie stabili per la stagione riproduttiva.

La coppia si ritira in una tana, che può essere una cavità naturale, un tronco d’albero caduto o una tana scavata da altri animali.

La femmina di volpe ha una gestazione che dura circa 7 settimane, dove dalla quale partorisce in media dai 3 ai 5 cuccioli.

Il periodo delle nascite si sviluppa tra i mesi di Marzo e Aprile.

Alla nascita i cuccioli di volpe rossa sono ciechi e indifesi, e rimangono nella tana per le prime settimane di vita.

La madre allatta i volpacchiotti per 1 mese e durante questo periodo si dedica interamente al loro allattamento e viene nutrita dal maschio.

I cuccioli aprono gli occhi dopo circa 11-14 giorni dalla nascita e iniziano a mangiare carne solida a partire dalle 3-4 settimane di vita.

A circa 3-4 mesi d’età , i cucciolotti diventano autosufficienti e lasciano la tana materna.

Le volpi rosse raggiungono la maturità sessuale a circa 10 mesi di vita e possono vivere fino all’età di 12 anni.


Alimentazione

Le volpi rosse sono cacciatrici abili e opportuniste, adattano la loro tecnica di caccia in base alla preda.

Spesso utilizzano la tecnica dello stalking, avvicinandosi silenziosamente prima di scattare l’attacco.

In media, una volpe rossa consuma circa dai 500 grammi a 1 chilogrammo di cibo al giorno.

La dieta varia a seconda dell’età, del sesso e dell’habitat.

Principalmente si nutre di: topi, ratti, arvicole, conigli, fagiani, pernici, starne, quaglie, merli e altri uccelli terricoli, lucertole, serpenti, rane, rospi, chiocciole, lombrichi e insetti.

Oltre a questi, in periodi di scarsità di cibo, la volpe rossa non disdegna frutta, vegetali (bacche, ciliegie, fichi, uva, verdura selvatica..) e addirittura carogne.

Le volpi rosse che vivono in aree urbane tendono a mangiare più frutta e verdura, mentre quelle che vivono in zone rurali si nutrono principalmente di piccoli roditori e conigli.


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